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Gennaio 07, 2022

AGGIORNAMENTO - Visite guidate - FESTIVITA' DI NATALE 2022

Una guida turistica abilitata sarà disponibile ad accompagnare nel percorso di Palazzo Te, Palazzo San…
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Ottobre 13, 2021

Percorsi per le scuole a.s. 2022-2023

Sono disponibili le nuove proposte didattiche per l'anno scolastico 2022 - 2023 Scarica il pdf dei percorsi…
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Giugno 16, 2022

SAN SEBASTIANO: un nuovo tempio per l'architettura

Il Comune di Mantova e l’ufficio Musei presentano la conclusione del primo tassello del progetto di riordino…
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Ottobre 20, 2022

AGGIORNAMENTO - FLASH D’ARTE – racconti per un nuovo museo

I FLASH D'ARTE previsti per ottobre e novembre 2022 sono rimandati a data destinarsi. Ci scusiamo per il…
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Maggio 27, 2022

Arte di Vivere junior | Laboratori estivi di Arte – Creatività – Nuove tecnologie

Laboratori promossi da Musei Civici e Fondazione Palazzo Te con Charta per i servizi educativi 1° settimana:…
la mummia egizia
Set 28, 2021

La mummia di un antico egiziano a Mantova

Flash d'arte: racconti per un nuovo museoVenerdì 1 ottobre, ore 18.30 - Museo di San Sebastiano, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria 0376 367087 – diretta streaming sui canali di Palazzo Te e Musei civici e Amici di Palazzo te. A partire…
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Set 21, 2021

Venere. Natura, ombra e bellezza

Mostra e public programhttps://www.centropalazzote.it/public-program-venere/ Con la mostra Venere. Natura, ombra e bellezza, allestita nelle sale di Palazzo Te da 12 settembre al 12 dicembre 2021, si conclude il programma espositivo Venere divina.…
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Ago 02, 2021

Bauadvisor Dogs&Museum

Servizio di dog-sitting. Grazie alla collaborazione con BAUADVISOR è possibile programmare la visita a Mantova e ai suoi musei senza dover lasciare a casa il proprio animale a quattro zampe. Visita https://www.bauadvisor.it/lista-settori.php
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Lug 12, 2021

Accademia Junior a Palazzo Te e Palazzo San Sebastiano

Laboratori settimanali gratuiti con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti disponibili a cura dei Servizi educativi Musei civici di Palazzo Te e Palazzo San Sebastiano – CHARTA Da lunedì 2 a venerdì 6 agosto - dalle 8.30 alle 12.30 Io e…

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Tiziano ritratto da Giulio Romano
Tiziano ritratto da Giulio Romano, particolare
Tiziano ritratto da Giulio Romano, particolare

Tiziano è a Mantova per la prima volta nel 1519 per ammirare i capolavori delle collezioni gonzaghesche, ma non instaura rapporti con la corte.

Invitato da Federico II Gonzaga a trascorrere le feste di Natale del 1522, giunge a Mantova nel gennaio successivo.
Tra il 1523 e il 1540 il pittore effettua una decina di soggiorni a Mantova ed esegue più di venti opere per Federico e la sua corte.Dopo l'arrivo del Pippi a Mantova nel 1524, Tiziano e Giulio Romano hanno modo di incontrarsi in varie occasioni. Le lettere di Pietro Aretino testimoniano rapporti di amicizia tra i due, durati fino alla morte di Giulio nel 1546.

Nel 1536 Federico commette a Tiziano i ritratti di undici imperatori romani da collocare nel Camerino dei Cesari, nell'appartamento di Troia in Palazzo Ducale.

Il ritratto di Giulio Romano è molto probabilmente abbozzato o eseguito a Mantova proprio tra il 1536 e il 1540, nel corso di uno dei brevi soggiorni di Tiziano in città. Una lettera dell'Aretino a Pietro da Modena, il 14 giugno 1537, che accenna ad una imminente visita di Giulio a Venezia, consente anche di ipotizzare che il pittore abbia ritratto l'amico nel proprio studio.

Giulio Romano è effigiato di tre quarti, in una posa destinata a divenire peculiare della ritrattistica ufficiale del Cinquecento. Tiziano fissa sulla tela l'espressione bonaria e arguta di Giulio cogliendone i tratti di signorilità così ben descritti da Vasari: Fu Giulio di statura nè grande nè piccolo, più presto compresso che leggieri di carne, di pel nero, di bella faccia, con occhio nero et allegro, amorevolissimo, costumato in tutte le sue azioni, parco nel mangiare e vago di vestire e vivere onoratamente.

La professione di architetto è rivelata dalla planimetria di un edificio riprodotta sul cartiglio che Giulio tiene con la destra e indica con la sinistra. E' forse il progetto di un edificio religioso a pianta centrale, mai realizzato, sulla cui destinazione sono state avanzate molte ipotesi. Il magnifico ritratto, giocato su toni di grigio e di nero con sottili variazioni proprie di un grande artista può essere accostato ad altre opere del periodo tra il 1536 e il 1538.